Per evitare elevati clicli di scrittura sulla memoria NAND gli apparati Nimwave scrivono i log di sistema nella memoria volatile dell’apparato. Questo significa che ad ogni riavvio i log vengono persi.
Questa volatilità dei log può essere un problema quando si ha la necessità di fare debugging. Ecco allora come customizzare il sistema di log degli eventi sugli apparati:
Dalla winbox accedere alla finestra “system->Logging”:
Modificare il campo action di “info, error, warning” da “memory” in “disk”.
I log saranno salvati in file formato testo disponibili nella finestra “File” della winbox o tramite ftp.
Per avere nei log l’ora corretta configurare l’NTP Client.
Terminato il periodo di osservazione in debug si consiglia di rimettere nuovamente il log su memoria volatile.
Configurazione tramite script
Abilitazione salvataggio log su disco.
/system logging
add action=disk disabled=no prefix=”” topics=info
add action=disk disabled=no prefix=”” topics=error
add action=disk disabled=no prefix=”” topics=warning
add action=echo disabled=no prefix=”” topics=critical
Il log vengono registrati in una coda FIFO, i record più vecchi del buffer vengono via via eliminati.
E’ possibile aumentare la dimensione del buffer oppure dire al sistema di smettere di loggare se il buffer è pieno.
/system logging action
set memory memory-lines=100 memory-stop-on-full=no name=memory target=memory
set disk disk-file-count=2 disk-file-name=log disk-lines-per-file=100 \
disk-stop-on-full=no name=disk target=disk
E’ possibile infine inviare i log verso un syslog server remoto
/system logging action
set remote bsd-syslog=no name=remote remote=0.0.0.0:514 src-address=0.0.0.0 \
syslog-facility=daemon syslog-severity=auto target=remote